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Visura catastale: cos’è e dove richiederla online

Consulta i dati catastali di un immobile e richiedi la planimetria

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Esempio di visura catastale

Esempio di visura catastale

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Hai bisogno di conoscere i dati catastali di un immobile, ma non sai da dove cominciare?
Con OPEN Dot Com puoi richiedere online la visura catastale in pochi minuti, anche senza SPID. Ottieni subito informazioni complete e aggiornate su fabbricati o terreni: rendita, intestatari, categoria e molto altro. Un servizio semplice, veloce e ufficiale, grazie alla convenzione con l’Agenzia delle Entrate.

Costo

La convenzione stipulata da OPEN Dot Com con l'Agenzia delle Entrate per la consultazione delle banche dati catastali consente di richiedere una visura catastale online al costo di 6,90 €. Il servizio è disponibile online, tutti i giorni a qualsiasi ora, e consente di ottenere informazioni dettagliate su terreni e fabbricati, inclusi dati identificativi, qualitativi, quantitativi e fiscali. Le visure attuali sono disponibili in tempo reale, mentre quelle storiche e altri documenti correlati vengono evasi entro poche ore lavorative. Il pagamento può essere effettuato tramite Conto OPEN o carta di credito.

Costo documenti catastali
Tipologia Prezzo
Visura catastale 6,90 €
Planimetria catastale 18,00 €
Immagine rappresentativa della visura catastale

Visura catastale online gratuita: è davvero possibile? Sì, dal 1° gennaio 2025 è possibile ottenere gratuitamente una visura catastale online tramite il servizio telematico dell'Agenzia delle Entrate. Questo servizio consente l'accesso gratuito alle banche dati catastali anche per immobili non di proprietà del richiedente. Tuttavia, il servizio presenta alcune limitazioni: è necessario l’accesso con SPID o CIE o CNS; la ricerca è limitata a una sola provincia alla volta, ciò vuol dire che non è possibile fare una ricerca su tutto il territorio nazionale; non consente opzioni avanzate come la visura nazionale o certificata.

Come ottenerla gratuitamente? Puoi accedere al servizio di visura catastale online dell'Agenzia delle Entrate, utilizzando una delle seguenti credenziali: SPID, CIE o CNS.
Una volta effettuato l'accesso, potrai consultare gratuitamente le informazioni catastali relative agli immobili, anche se non sei il proprietario. Le principali tipologie di visura catastale disponibili gratis sono: visura per soggetto, visura per immobile e visura storica.

Come richiedere una visura catastale

Le informazioni catastali possono essere richieste attraverso diversi canali, sia istituzionali sia alternativi, a seconda delle esigenze dell’utente, delle credenziali disponibili e del tipo di immobile. Ecco tutte le modalità attualmente previste.

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OPEN Dot Com ha stipulato una convenzione ufficiale con l'Agenzia delle Entrate per la consultazione delle banche dati catastali.
Le visure catastali scaricate tramite OPEN sono documenti ufficiali e validi come quelli rilasciati dal Catasto.

Scaricare una visura catastale online senza SPID

Puoi ottenere la visura ufficiale del Catasto in formato digitale (PDF) direttamente online, grazie all’accesso senza SPID al servizio di OPEN e attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, anche nei weekend. Il documento ufficiale estratto dall’archivio catastale è disponibile in meno di 2 minuti.

Per utilizzare il servizio sono richiesti: Per richiedere una visura senza SPID basta accedere alla pagina contenente il modulo online e indicare:
  • se l’immobile è un fabbricato o un terreno;
  • il tipo di visura desiderata (storica o attuale);
  • la provincia di ubicazione dell’immobile;
  • la modalità di ricerca (per soggetto fisico, giuridico o per dati catastali dell’immobile).
Anteprima del modulo di richiesta della visura catastale
Anteprima del modulo online per richiedere una visura del Catasto. Servizio disponibile 24 ore su 24, anche la domenica.

Sul sito dell’Agenzia delle Entrate

Accedendo all’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate con SPID, CIE, CNS o credenziali Fisconline/Entratel, è possibile richiedere gratuitamente le visure degli immobili.

Tramite professionisti abilitati

Geometri, ingegneri, architetti, notai e altri professionisti tecnici possono effettuare richieste di visure catastali per conto dei propri clienti. Questa soluzione è molto utilizzata nell’ambito di pratiche edilizie, perizie, compravendite o successioni, ed è soggetta a compenso professionale.

Attraverso servizi online privati

Alcune società o studi offrono servizi online per la richiesta delle visure catastali. Questi portali spesso includono supporto nella compilazione dei moduli, pagamento dei tributi e consegna della visura tramite posta elettronica.

Con il portale SISTER

SISTER è il canale telematico riservato a soggetti qualificati e convenzionati con l’Agenzia delle Entrate, come tecnici, notai, banche e altri enti. Attraverso questa piattaforma si accede a visure catastali, mappe, planimetrie e si possono inviare aggiornamenti catastali. Il cittadino non può accedere direttamente, ma può affidarsi a un professionista abilitato.

Presso gli sportelli dell’Agenzia delle Entrate

È possibile infine rivolgersi direttamente agli uffici provinciali dell’Agenzia delle Entrate o agli sportelli catastali decentrati attivi in alcuni Comuni. Presentando un documento d’identità, si possono ottenere le visure catastali in formato cartaceo, spesso gratuitamente o con costi minimi.

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OPEN Dot Com ha stipulato una convenzione ufficiale con l'Agenzia delle Entrate per la consultazione delle banche dati catastali.

Immagine rappresentativa del servizio catastale
Visure catastali online
a partire da
6,90 €
Immagine rappresentativa del servizio planimetrie catastali
Planimetrie catastali online
a partire da
18,00 €

Cos'è

La visura catastale è un documento estratto dall’archivio del Catasto e rilasciato dall’Agenzia delle Entrate, che descrivere in modo dettagliato un immobile – che si tratti di un fabbricato o di un terreno – dal punto di vista tecnico e identificativo.

Nel documento, infatti, si trovano dati di localizzazione dell’immobile (indirizzo completo, numero civico, piano), dati identificativi catastali (Comune, sezione urbana, foglio, particella e subalterno), dati reddituali (categoria catastale, classe, consistenza espressa in vani i superficie, rendita catastale, zona censuaria) e i dati anagrafici di chi detiene diritti reali – come la proprietà o l’usufrutto – con eventuali indicazioni su quote, tipologia di diritto e regime patrimoniale. In alcuni casi, sono presenti anche annotazioni o segnalazioni di variazioni catastali.

Il suo scopo principale è quello di individuare con precisione ogni immobile presente sul territorio italiano, attraverso elementi come il foglio, la particella e il subalterno. Oltre a fornire questi riferimenti tecnici, la visura riporta anche la rendita catastale, base di calcolo per imposte come l’IMU, e consente di ricostruire, richiedendo la visura storica, la cronologia dei titolari dei diritti reali sull’immobile e le eventuali modifiche edilizie intervenute nel tempo.

La visura catastale è un documento utile per operazioni immobiliari e adempimenti fiscali, come pratiche edilizie, successioni, atti notarili e compravendite di fabbricati o terreni. Tuttavia, non costituisce prova giuridica della proprietà, funzione che spetta invece alla visura ipotecaria.

Immagine rappresentativa del servizio visure catastali

Esistono diverse tipologie di documenti catastali: la visura per immobile, per soggetto, storica, certificata e nazionale. Può essere richiesta attraverso una ricerca basata sui dati catastali dell’immobile oppure tramite i dati anagrafici del soggetto intestatario, sia esso persona fisica o giuridica.

Va precisato, infine, che la visura catastale non include i dati grafici, come mappe o planimetrie, i quali devono essere richiesti separatamente tramite estratti di mappa o planimetrie catastali.

Da sapere! I diritti reali sugli immobili comprendono: diritto di proprietà, usufrutto, uso, abitazione, servitù prediali, enfiteusi, superficie.

A cosa serve

Le visure catastali sono uno strumento utile per molti soggetti, non solo per i proprietari di immobili ma anche per numerosi professionisti e operatori del settore.
Ecco chi le consulta più frequentemente.

Utilità per cittadini e privati

Proprietari di case o terreni: per verificare i dati catastali dei propri immobili, ottenere rendite, superfici e identificativi ufficiali.

Acquirenti: per controllare intestatari e informazioni catastali prima di acquistare un immobile.

Eredi o beneficiari di donazioni: per individuare gli immobili da inserire nelle pratiche di successione o donazione.

Utilità per professionisti legali e tecnici

Notai: per predisporre atti di compravendita, donazione, successione o divisione ereditaria.

Avvocati: per cause civili o giudiziarie che coinvolgono beni immobili.

Geometri, architetti, ingegneri: per pratiche edilizie, aggiornamenti catastali, rilievi tecnici e progetti

Utilità per professionisti fiscali ed economici

Commercialisti e consulenti fiscali: per dichiarazioni dei redditi, IMU, pianificazione patrimoniale.

Periti e consulenti tecnici (CTU): per redigere perizie immobiliari o relazioni per il tribunale.

Utilità per enti pubblici e operatori immobiliari

Agenzie immobiliari: per raccogliere informazioni catastali sugli immobili in vendita o locazione.

Banche e istituti finanziari: per valutazioni patrimoniali e pratiche di mutuo.

Comuni e uffici pubblici: per verifiche tributarie, urbanistiche o anagrafiche.

Da ricordare: la visura del catasto ha un valore informativo. Il Catasto infatti è un ente non probatorio, pertanto, non ha valenza legale. Se si vuole verificare se un immobile è gravato da ipoteche bisogna richiedere una visura ipotecaria. Scopri la differenza tra ipocatastale e catastale.

Tipologie

Visura catastale per immobile

La visura catastale per immobile, conosciuta anche come  visura per fabbricato o visura per terreno, contiene tutti i dati identificativi e fiscali relativi a un singolo bene immobile, come foglio, particella, subalterno, indirizzo, categoria catastale, classe, consistenza, rendita catastale, intestatari e quote di proprietà.

Serve per verificare la situazione catastale di un fabbricato o di un terreno, ed è utile in caso di compravendita, successione, pratiche edilizie, calcolo di imposte (IMU, TARI), allacciamenti, ISEE e altre finalità amministrative.

Visura catastale per soggetto

La visura catastale per soggetto, anche nota come  visura nominativa o visura per codice fiscale, riporta l’elenco completo degli immobili intestati a una persona fisica o giuridica in un determinato Comune o Provincia, specificando per ciascun bene i dati catastali (foglio, particella, subalterno), la rendita, la tipologia, le quote di intestazione e i diritti reali associati.

Serve a ricostruire il patrimonio immobiliare di un soggetto, ed è particolarmente utile in caso di successioni, divisioni ereditarie, dichiarazioni fiscali, ISEE verifiche patrimoniali, contenziosi legali o attività notarili.

Visura catastale storica per immobile

La visura catastale storica per immobile descrive in ordine cronologico tutte le variazioni catastali che hanno interessato un determinato immobile (fabbricato o terreno), dalla sua registrazione al Catasto fino a oggi: cambi di intestatario, modifiche di categoria, classe, rendita, consistenza, atti di voltura, fusioni o soppressioni.

Serve per ricostruire la storia catastale di un bene, ed è indispensabile in caso di successioni complesse, pratiche edilizie, perizie, contenziosi o verifiche legali sulla titolarità e sull’evoluzione dell’immobile nel tempo.

Visura catastale storica per soggetto

La visura catastale storica per soggetto, chiamata anche visura storica nominativa, riporta l’elenco completo degli immobili posseduti nel tempo da una persona fisica o giuridica, indicando tutte le variazioni catastali avvenute nel corso degli anni: acquisti, vendite, modifiche di categoria, rendita, consistenza, quote di intestazione e atti da cui derivano le variazioni.

Serve per ricostruire lo storico del patrimonio immobiliare di un soggetto, ed è utile in caso di successioni, divisioni ereditarie, perizie, verifiche fiscali o legali retroattive, e per redigere relazioni tecniche complete.

Esempio visura storica immobile

Esempio di visura catastale storica

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Da sapere: la visura storica mostra tutte le modifiche registrate al Catasto dal 1988 a oggi.

Visura catastale nazionale

La visura catastale nazionale è un documento che l’Agenzia delle Entrate rilascia unicamente a soggetti autorizzati e convenzionati (come portali online o professionisti accreditati). Consente di ottenere, in un’unica richiesta, l’elenco completo di tutti gli immobili intestati a una persona fisica o giuridica su tutto il territorio italiano (ad eccezione delle province autonome di Trento e Bolzano).

Serve per ricostruzioni patrimoniali complete, ed è particolarmente utile in caso di successioni, divisioni ereditarie, cause civili, verifiche fiscali e pianificazione patrimoniale. Può essere richiesta anche in versione storica o certificata, se necessario.

Visura catastale provinciale

La visura catastale provinciale permette di consultare tutti gli immobili intestati a un soggetto (persona fisica o giuridica) all’interno di una singola provincia, includendo i dati catastali, la rendita, le quote di intestazione e i diritti reali.

Serve per verificare il patrimonio immobiliare locale di un soggetto. È la modalità standard di accesso alla visura tramite il portale dell’Agenzia delle Entrate.

Certificato catastale

Il certificato catastale, anche noto come visura catastale certificata, contiene gli stessi dati di una visura ordinaria (immobile o soggetto), ma viene prodotto in modalità autenticata, con firma digitale, timbro elettronico e attestazione di conformità. A differenza della visura semplice, ha valore legale nei confronti della Pubblica Amministrazione e può essere utilizzato in ambiti giudiziari, fiscali o amministrativi, come appalti pubblici, istanze formali, successioni e ricorsi.

Da sapere: questo documento non attesta la proprietà di un immobile, certifica i dati identificativi di un immobile censito nell'archivio del Catasto.

Planimetria catastale

La planimetria catastale, spesso chiamata elaborato planimetrico o  mappa catastale  o  piantina catastale, rappresenta graficamente, in scala 1:200, la disposizione interna di un’unità immobiliare urbana, indicando contorni, ambienti, destinazioni d’uso, orientamento, piano, altezze, unità confinanti e dati identificativi (foglio, particella, subalterno).

Serve a dimostrare lo stato di fatto dell’immobile in occasione di compravendite, rogiti notarili, successioni, pratiche edilizie e per attestare la conformità urbanistica e catastale.

Quanto costa una planimetria catastale? La ricerca della planimetria catastale prevede il costo di 4,50 € al quale va sommato il costo del download pari a 13,50 € per ogni file .pdf estratto. Dunque, il costo totale è di 18,00 €.

Da sapere: la planimetria può essere richiesta anche per unità immobiliari soppresse, ma soltanto dai soggetti che, al momento della soppressione, vantavano diritti reali di godimento sull’immobile e, in genere, da chi ha legittimo interesse o possa dimostrare di agire per conto di questi, oltre che dai soggetti riconducibili ad immobili derivati da quelli soppressi.
Esempio di planimetria catastale

Esempio di planimetria catastale

Confronto tra le tipologie di visure catastali
Tipologia Contenuto Quando si usa Chi può richiederla Ambito territoriale Valore legale
Visura per immobile Dati catastali di un singolo bene (foglio, particella, rendita, intestatari) Per verificare i dati di un fabbricato o terreno, IMU, pratiche edilizie Chi conosce i dati catastali dell'immobile Comune specifico No
Visura per soggetto Elenco degli immobili intestati a un soggetto in una provincia Per eredità, verifiche patrimoniali, ISEE, IMU Chi possiede nome, codice fiscale e provincia Provinciale No
Visura storica per immobile Cronologia delle variazioni di un singolo immobile dal 1988 Per successioni, contenziosi, perizie, volture Chi possiede i dati catastali dell'immobile Comune specifico No
Visura storica per soggetto Cronologia degli immobili posseduti da un soggetto e relative variazioni Per ricostruzioni patrimoniali e verifiche legali Chi possiede nome, codice fiscale e provincia Provinciale No
Certificato catastale Versione ufficiale con valore legale della visura (immobile o soggetto) Per atti legali, bandi pubblici, ricorsi e istanze formali Chi ha titolo/interesse e i dati catastali o identificativi Provinciale o nazionale
Visura nazionale Elenco completo degli immobili intestati a un soggetto su tutto il territorio nazionale Per successioni, cause ereditarie, verifiche globali Professionisti o tramite portali autorizzati Nazionale (esclusi Trento e Bolzano) No (salvo se certificata)

Contenuto analitico della visura

Le informazioni contenute nelle visure catastali sono suddivise in sezioni omogenee immediatamente individuabili, grazie all'utilizzo di una diversa colorazione per ciascuna. Nel dettaglio una visura online catastale è suddivisa come indicato di seguito.

Intestazione:
  • logo dell'Agenzia delle Entrate, la Direzione provinciale o ufficio che ha rilasciato il documento;
  • data e ora della visura;
  • numero della pratica;
  • il tipo di catasto;
  • tipologia di visura.
Dati identificativi:
  • dati identificativi completi di sezione urbana (se presente);
  • riferimento alla partita (se presente);
  • particelle corrispondenti al catasto terreni, per gli immobili di catasto fabbricati.
Indirizzo:
  • denominazione urbana generica, n. civico, piano e scala.

Questa sezione è presente solo per gli immobili iscritti al catasto fabbricati.

Dati di classamento:
  • rendita catastale espressa in Euro;
  • categoria catastale (ad esempio A/2 che identifica le abitazioni di tipo civile);
  • classe catastale (espressa con numero)
  • consistenza (espressa in numero di vani nel caso di abitazioni);
  • zona censuaria.
Dati di superficie:
  • viene indicata la superficie totale e la superficie totale escluse aree scoperte, sezione presente solo per gli immobili iscritti al catasto fabbricati censiti in categoria ordinaria .
Intestazione dell'immobile:
  • dati anagrafici ossia nome, cognome, luogo di nascita, data di nascita, codice fiscale, per le persone fisiche;
  • denominazione per le persone non fisiche;
  • diritto reale di godimento, quota, regime patrimoniale e indicazione dell'atto da cui deriva l'intestazione.

Domande frequenti

Posso richiedere una visura catastale per un immobile non di proprietà? Si. L'Agenzia delle Entrate ha precisato che le informazioni catastali, fatta eccezione per le planimetrie, il cui accesso è riservato esclusivamente ai legittimi proprietari o ai loro delegati, sono pubbliche. Questo comporta che chiunque possa richiederle purchè paghi i tributi speciali catastali e nel rispetto delle normative vigenti. Anche se, come vedremo tra poco, per i diretti proprietari tali informazioni sono gratuite.
Cosa serve per richiedere la visura catastale? Sono necessari i dati identificativi dell’immobile (foglio, particella, subalterno) oppure i dati del soggetto (nome, codice fiscale, provincia). Se la richiesta è per soggetto o immobile, i dati variano.
Che differenza c’è tra visura catastale e visura ipotecaria?

La visura ipotecaria, chiamata anche ipocatastale e rilasciata dalla Conservatoria dei Registri Immobiliari, permette di verificare la titolarità di un immobile e l'eventuale presenza di gravami. La visura catastale, invece, fornisce informazioni ufficiali tratte dagli archivi catastali, ma senza valore probatorio. Per certificare la proprietà, è necessario un atto notarile o un certificato di proprietà.

DIfferenze tra le visure dell'archivio della Conservatoria e quelle dell'archivio del Catasto
Caratteristica Visura ipotecaria Visura catastale
Descrizione Documento che attesta la titolarità di un immobile e rileva la presenza di eventuali gravami come ipoteche, pignoramenti o altri vincoli. Documento che fornisce informazioni su terreni e fabbricati registrati al Catasto, inclusi dati identificativi, reddituali e di superficie.
Finalità Pubblicità legale: fondamentale per verificare la situazione giuridica di un immobile prima di una compravendita, garantendo sicurezza e trasparenza. Fiscali, notarili e contrattuali: utilizzata per calcolare tasse come IMU e TARI, per successioni ereditarie e compravendite.
Contenuto Elenco delle formalità (trascrizioni, iscrizioni, annotazioni) relative all'immobile: informazioni su atti di trasferimento o costituzione di diritti, presenza di gravami come ipoteche, pignoramenti, sequestri. Dati identificativi dell'immobile (sezione, foglio, particella, subalterno).
Dati di classamento (zona censuaria, categoria, classe, consistenza, rendita).
Superficie catastale.
Intestatari catastali.
Valore legale Ha valore probatorio; attesta ufficialmente la situazione giuridica dell'immobile. Non ha valore probatorio; fornisce dati a fini fiscali e informativi.
Costo del servizio online 11,7 € 6,9 €
Tempo di evasione online Circa 2 minuti Circa 2 minuti
Che differenza c’è tra il Catasto e la Conservatoria?

Il Catasto e la ex Conservatoria, oggi Registro di Pubblicità Immobiliare dell'Agenzia del Territorio, gestiscono entrambi informazioni e documenti relativi ai beni immobili, ma con finalità e ambiti di competenza differenti.

Il Catasto è un registro pubblico che ha lo scopo di raccoglie informazioni riguardo alla proprietà, alla consistenza, alla localizzazione e alle caratteristiche degli immobili. Il Catasto è utilizzato principalmente per scopi fiscali, urbanistici, di pianificazione territoriale e per valutazioni immobiliari. I dati in esso contenuti, quindi anche quelli delle visure catastali, non hanno valore probatorio.

L’ex Conservatoria dei Registri Immobiliari è un registro che ha il compito di registrare i diritti reali e le transazioni immobiliari. Essa garantisce la pubblicità legale degli atti relativi agli immobili, come compravendite, ipoteche, donazioni e diritti di usufrutto.

In sintesi, il Catasto si occupa di raccogliere e mantenere informazioni sulle caratteristiche degli immobili per scopi fiscali e di pianificazione territoriale, mentre l’ex Conservatoria registra i diritti reali e le transazioni immobiliari per garantire la pubblicità legale e la tutela dei diritti delle persone coinvolte nelle transazioni immobiliari.

Cos’è la rendita catastale? La rendita catastale è il valore attribuito a ogni unità immobiliare dal Catasto, in base a parametri come categoria catastale, classe, consistenza, ubicazione e zona censuaria.
Non corrisponde al valore di mercato, ma rappresenta la base su cui si calcolano imposte come IMU, TARI, registro e successioni.
È indicata all’interno della visura catastale e può essere rivalutata con specifici coefficienti per ottenere il valore catastale. Legg l’approfondimento.
La visura catastale è un documento legale? No, ha solo valore informativo e non probatorio. Non attesta la proprietà legale ma indica le informazioni registrate al catasto.
Posso richiedere la visura per conto di un altro? Sì, se hai i dati identificativi corretti. Solo per le planimetrie serve una delega o dimostrazione di legittimo interesse.
La visura catastale ha una scadenza di validità? No, la visura catastale non ha una scadenza formale, ma il suo contenuto può perdere validità se intervengono modifiche agli immobili. In pratica, è considerata attuale finché non si verificano variazioni catastali (es. cambio di intestazione, modifica della rendita, variazioni strutturali). Per usi legali o fiscali, è consigliabile richiedere una nuova visura aggiornata ogni volta che serve attestare lo stato dell’immobile in un determinato momento.
Posso richiedere la visura per più immobili contemporaneamente? Sì, è possibile richiedere la visura catastale per più immobili nella stessa sessione, purché si conoscano i dati identificativi di ciascuno (es. foglio, particella e subalterno). In alternativa, con una visura per soggetto puoi ottenere in un’unica richiesta l’elenco di tutti gli immobili intestati a una persona fisica o giuridica su scala nazionale. Questa soluzione è utile per verificare il patrimonio immobiliare complessivo di un soggetto.
In quali casi la richiesta della visura catastale può dare esito negativo? La richiesta di visura catastale può restituire esito negativo nei seguenti casi:
  1. Dati errati o incompleti. Inserimento errato del codice fiscale, del nome/cognome o dei riferimenti catastali (foglio, particella, subalterno). Oppure, mancata indicazione della provincia, che è obbligatoria per la ricerca.
  2. Soggetto non intestatario. Se si effettua una visura per soggetto e la persona non risulta intestataria di alcun immobile registrato al catasto, il sistema restituirà un esito vuoto.
  3. Particella soppressa o non più Alcuni immobili possono essere stati oggetto di variazioni, accorpamenti o soppressioni e i riferimenti catastali precedenti non risultano più validi.
  4. Immobili iscritti solo al catasto tavolare. In Trentino-Alto Adige, ad esempio, non si applica il catasto nazionale ma il sistema tavolare. Le visure vanno richieste con procedura diversa.
  5. Omonimia o anagrafica incompleta. La presenza di soggetti con lo stesso nome e cognome, senza codice fiscale o con dati anagrafici parziali, può causare esiti incerti o nulli.
  6. Temporanea non disponibilità del servizio. In rari casi, il portale dell’Agenzia delle Entrate o i sistemi di consultazione possono essere momentaneamente non disponibili o non aggiornati.
Cosa fare in caso di visura negativa?
  • Verificare i dati inseriti e riprovare con maggiore precisione.
  • Provare con una visura per soggetto se si sta cercando per immobile (e viceversa).

Se persiste l’esito negativo e si ritiene che ci siano immobili intestati, è consigliabile rivolgersi a un tecnico abilitato o recarsi presso l’ufficio del Catasto.