Novità 2025
Il D.P.C.M. 14 gennaio 2025 n. 13 ha introdotto modifiche al Regolamento ISEE, prevedendo l'esclusione dal patrimonio mobiliare dei titoli di Stato, libretti di risparmio postale e buoni fruttiferi postali fino a un valore complessivo di 50.000 euro.
Questo cambiamento, con il decreto direttoriale n. 75/2025 che ha aggiornato il modello di dichiarazione della DSU e le relative istruzioni.
Con circolare n. 73 del 3 aprile 2025 l’INPS fornisce chiarimenti sulle novità. In particolare l’Istituto precisa che, spetta al dichiarante eliminare o ridurre il valore dei titoli di Stato nel Quadro FC2, sezione I e II della dichiarazione ISEE. La stessa modalità di compilazione vale anche per le DSU precompilate e per la compilazione del quadro S5 della DSU corrente.
Oltre alla revisione della componente patrimoniale, il decreto recepisce gli aggiornamenti normativi sull'ISEE introdotti negli ultimi anni.
Si attendono ora le istruzioni operative e le linee guida da parte dell'INPS e del Ministero delle Politiche Sociali per garantire un'applicazione corretta delle nuove disposizioni.
Con comunicato del 5 marzo 2025, l’INPS ha reso noto che il nuovo modello della dichiarazione ISEE sarà disponibile a partire da aprile 2025, ma le DSU già presentate rimarranno valide fino alla loro scadenza, con la possibilità di richiedere una nuova attestazione ISEE in base alla normativa aggiornata.
Il Decreto Legge 19/2025 istituisce un nuovo Bonus Bollette pensato per alleviare il peso degli aumenti dei costi energetici, mentre il DPCM 21 gennaio 2025 n. 24 definisce i requisiti per accedere al nuovo Bonus Rifiuti per ridurre la tassa sui rifiuti. Ne parliamo nell'approfondimento Bonus Bollette e Bonus Rifiuti 2025.
Assegno Unico: l’ISEE va aggiornato entro il 30 giugno per ricevere gli arretrati
Entro il mese di giugno, caratterizzato da scadenze e adempimenti fiscali, come il versamento dell’acconto IMU, la predisposizione della dichiarazione dei redditi e il pagamento delle relative imposte, è importante che le famiglie ricordino anche l’aggiornamento dell’ISEE, che incide direttamente sull’importo dell’Assegno Unico.
La circolare INPS n. 33 del 4 febbraio 2025 chiarisce che, salvo comunicazione di variazioni, non è necessario presentare una nuova domanda per l’Assegno, ma è invece indispensabile aggiornare l’ISEE. Se l’ISEE non viene aggiornato entro il 28 febbraio, a partire da marzo l’Assegno viene riconosciuto sulla base degli importi minimi stabiliti dalla normativa vigente. Per calcolare correttamente l’importo dovuto nel 2025 è quindi necessario richiedere l’attestazione ISEE 2025. Solo aggiornando l’ISEE entro il 30 giugno sarà possibile ricevere gli arretrati eventualmente spettanti.
Tra le modifiche che interessano il calcolo dell’ISEE 2025 vi è l’esclusione, a partire dal mese di aprile, di una parte degli investimenti in strumenti del debito pubblico. In base a quanto stabilito dall’articolo 4, comma 1-bis, del Decreto-Legge n. 198/2022, convertito con modificazioni dalla Legge n. 14/2023, i titoli di Stato italiani (come BTP, BOT e CCT) non concorrono alla formazione del patrimonio mobiliare fino a un massimo di 50.000 euro complessivi per nucleo familiare.
Questa novità normativa può determinare una riduzione dell’ISEE per molti nuclei familiari, migliorando la fascia di accesso e aumentando di conseguenza l’importo mensile dell’Assegno. Anche le famiglie che hanno già presentato l’ISEE 2025 nei primi mesi dell’anno, entro il 31 marzo, possono trarre vantaggio dal richiedere una nuova attestazione qualora risultino in possesso di titoli di Stato al 31 dicembre 2023, così da beneficiare del nuovo calcolo più favorevole.
È però fondamentale sottolineare che, per poter beneficiare dell’eventuale conguaglio e degli arretrati dell’assegno, la DSU deve essere aggiornata entro la fine di giugno. Qualora l’ISEE venga presentato dopo questa data, l’assegno sarà erogato nella misura corretta solo dal momento della presentazione della DSU, comportando la perdita del diritto a ricevere le maggiorazioni relative ai mesi da marzo a giugno.