Autore: Fabrizio Testa - avvocato cassazionista -
referente informatico COA Cuneo
Il Ministero ha pubblicato sul
PST il provvedimento della DGSIA emanato, ai sensi dell’art. 83, comma
12-quater.2 D.L. 18/2020 ss.mm.ii., contenente le disposizioni relative alle
comunicazioni agli uffici del pubblico ministero da parte degli ufficiali e
degli agenti di polizia giudiziaria di atti e di documenti in modalità
telematica, che avvengono attraverso il PNR, Portale delle Notizie di
Reato, accessibile all’indirizzo https://portalendr.giustizia.it/NdrWEB/home.do
Il provvedimento prevede che
il Procuratore della Repubblica individui uno o più referenti interni
per il PNR e ne comunichi le generalità alla DGSIA per il relativo accredito e
la successiva distribuzione dei certificati
ai referenti e agli operatori dei cd. uffici fonte.
Gli atti in forma di
documento informatico contenenti la comunicazione della notizia di reato e le
note informative successive, trasmessi tramite il PNR dagli operatori degli
uffici fonte agli uffici del pubblico ministero, devono essere in formato PDF
testuale non scansionato e sono sottoscritti digitalmente in CAdES e PadES,
mentre gli allegati sono in formato PDF anche per immagine e possono
essere sottoscritti digitalmente. Atti e relativi allegati possono avere una
dimensione massima complessiva di 30 MB.
La loro comunicazione
tramite il PNR avviene con inserimento dei dati richiesti dal sistema, caricamento dell’atto contenente la notizia
di reato o la nota informativa successiva e dei relativi allegati e possibilità
di salvataggio per un successivo invio entro 60 giorni. È prevista una
procedura di comunicazione in caso di urgenza. Nel momento in cui la
comunicazione diviene disponibile nelle “Annotazioni Preliminari da Portale”,
il PNR genera la ricevuta di accettazione contenente data e orario di
disponibilità, tipologia notizia di reato, ufficio Fonte e del PM destinatario,
numeri protocollo PNR e “Annotazioni Preliminari da Portale”. La ricevuta è
scaricabile e resta, comunque, sul PNR a disposizione dell’operatore
dell’ufficio fonte, che può visualizzare lo stato della comunicazione come
segue:
La visibilità di atti,
documenti e allegati, correttamente acquisiti da Re.Ge.WEB, è riservata unicamente al personale di segreteria
abilitato dal Procuratore della Repubblica all’accesso alle “Annotazioni
Preliminari da Portale”. La sicurezza delle trasmissioni è garantita da
adeguati algoritmi di cifratura asimmetrica e chiavi di sessione e dal fatto
che i dati personali, una volta che la comunicazione assume lo stato
“Acquisita”, non sono più presenti sul PNR.