Per i fabbricati la base imponibile IMU è costituita dalla rendita catastale al 1° gennaio dell'anno in corso, aumentata del coefficiente di rivalutazione (attualmente il 5%) e moltiplicata per il coefficiente catastale IMU.
Quest'ultimo coefficiente è diverso a seconda della categoria catastale.
Il
coefficiente catastale ai fini IMU, anche detto moltiplicatore IMU, per il quale va moltiplicata la rendita rivalutata è uguale a:
- 160 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale A e nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, con esclusione della categoria catastale A/10;
- 140 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale B e nelle categorie catastali C/3, C/4 e C/5;
- 80 per i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/10 e D/5;
- 65 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale D, ad eccezione dei fabbricati classificati nella categoria catastale D/5;
- 55 per i fabbricati classificati nella categoria catastale C/1.
Per le aree fabbricabili la base imponibile IMU è costituita dal valore venale in comune commercio, alla data del 1° gennaio dell'anno d'imposta, o a far data dall’adozione degli strumenti urbanistici.
Per i terreni agricoli la base imponibile IMU è costituita dal reddito dominicale, che risulta iscritto al Catasto Terreni al 1° gennaio dell'anno d'imposizione, rivalutato del 25% e moltiplicato per 135.
Ai sensi dell’art. 1, comma 13, Finanziaria 2016, sono invece esenti IMU i terreni agricoli posseduti e condotti da coltivatori diretti / IAP iscritti alla previdenza agricola, ovunque ubicati.
Visure catastali online con lo stesso valore ufficiale del Catasto
Hai la necessità di ottenere informazioni precise e attendibili su un immobile? Richiedi le visure catastali per terreno o fabbricato per verificare le informazioni di tipo identificativo, qualitativo, quantitativo e fiscale di un immobile.