Domande frequenti - Visura ipotecaria

• atto tra vivi;
• atto per causa di morte;
• atto amministrativo;
• atto giudiziario;
• atto esecutivo o cautelare;
• domanda giudiziale.

• ipoteca volontaria;
• ipoteca giudiziale;
• ipoteca legale;
• ipoteca su concessione amministrativa;
• ipoteca in separazione dei beni;
• ipoteca in rinnovazione;
• ipoteca in ripetizione;
• il privilegio di costituzione;
• il privilegio di rinnovazione.

• annotazione a trascrizione;
• annotazione ad iscrizione;
• annotazione ad annotazione.

E’ un progressivo attribuito dal notaio che identifica univocamente l’atto.
La numerazione ricomincia in caso di cambiamento del distretto da parte del notaio.

• Quadro A: dati generali relativi al titolo e alla specie dell’atto;
• Quadro B: identificativi catastali degli immobili interessati;
• Quadro C: descrizione dei soggetti a favore e contro;
• Quadro D: eventuali ulteriori informazioni.

• Trascrizioni: si riferiscono a tutti gli atti, per mezzo dei quali i diritti reali di un determinato immobile o terreno, passano da un soggetto ad un altro. Nello specifico: vendite, compravendite, donazioni e successioni.(es.: compravendita, donazione, pignoramento);
• Iscrizione: si riferiscono agli atti per mezzo dei quali un determinato immobile o terreno viene posto a garanzia a favore di determinati soggetti. Nello specifico: mutui, ipoteche, pignoramenti (es.: ipoteche a garanzia di mutuo, prezzo dilazionato, ecc.);
• Domande di annotazione o annotamenti: sono delle note che si riferiscono a trascrizioni o iscrizioni già presentate. Nello specifico cancellazioni di ipoteche o ulteriori informazioni riferite a iscrizioni e trascrizioni già presentate (es.: cancellazione di ipoteca, di pignoramento).

Le Visure Ipotecarie sono dei documenti indicanti i dati relativi allo stato patrimoniale di un immobile. Consultando una Visura Ipotecaria è possibile controllare se su un immobile gravano ipoteche, pignoramenti o altri oneri. Tale Visura fa riferimento agli archivi della Conservatoria dei Registri Immobiliari.

I passaggi di proprietà degli immobili vengono comunicati sia al Catasto che alla Conservatoria. Il Catasto però ha scopi solo fiscali, e poiché non sempre i notai comunicano ad esso i passaggi di proprietà, quest’ufficio è più indicato quando si vogliono conoscere i dati catastali per ricavare l’importo di IMU, Irpef ecc.Il ruolo della Conservatoria è invece proprio quello di registrare i passaggi di proprietà, ed è sempre aggiornata su compravendite, ipoteche, pignoramenti, ecc.. Se si vuole verificare la proprietà di un immobile è più corretto effettuare una Visura Ipotecaria, accedendo così alla banca dati della Conservatoria.