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Quali sono i dati contenuti nei modelli 730 precompilati?

  • La dichiarazione dei redditi precompilata;
  • L’ Esito della liquidazione;
  • Il Modello 730-3;
  • Apposito prospetto, detto anche foglio informativo, con l’indicazione:
    • sintetica dei dati contenuti nel modello precompilato e delle relative fonti di provenienza;
    • delle informazioni incomplete;
    • delle informazioni incongruenti.
Nei casi in cui il 730 precompilato risulti non disponibile l’Agenzia delle Entrate fornisce un dettaglio con le motivazioni per le quali il documento non è stato predisposto, oppure è anche possibile che l’AdE rilasci uno scarto chiedendo la correzione della richiesta.

L’accesso alla dichiarazione precompilata obbliga alla presentazione del modello 730?

No. In caso di esonero, ad esempio per limiti di reddito o perché il contribuente non ha interesse a far valere detrazioni o deduzioni d’imposta, potrà comunque accedere al modello precompilato.
Nel caso in cui il contribuente sia tenuto a dichiarare i redditi percepiti nell’anno d’imposta precedente, pur avendo i requisiti per presentare il modello 730, potrà optare, se lo preferisce, per la presentazione di un modello Redditi P.F. avvalendosi comunque della facoltà di richiedere il modello precompilato delegando un CAF o un professionista abilitato.

Posso richiedere il Modello 730 precompilato solo per la sua consultazione ma presentare un Modello 730 Ordinario?

L’acquisizione della delega che il contribuente sottoscrive, al CAF o al professionista abilitato, per l’accesso e la consultazione della propria dichiarazione 730 precompilata implica che il modello 730 trasmesso telematicamente all’Agenzia delle entrate sia contraddistinto come precompilato.
Pertanto, acquisita la delega a scaricare il 730 precompilato il modello 730 predisposto sarà considerato come un precompilato, eventualmente modificato o integrato se lo studio andrà ad apportare delle variazioni sui dati presenti nella dichiarazione o in aggiunta agli stessi, ma operativamente lo studio potrà continuare a elaborare le dichiarazioni come ha sempre fatto.
Quindi è bene chiarire che l’acquisizione del Modello 730 precompilato non implica l’obbligo di accettazione dello stesso così com’è. Il professionista assume un ruolo fondamentale nell’integrazione dei dati incompleti o mancanti perché non ancora confluiti nel modello precompilato predisposto dal Fisco.
Inoltre l’acquisizione del Modello 730 precompilato facilita il lavoro dello studio che potrà verificare in tempo reale la presenza della documentazione esibita dal contribuente anche presso l’Agenzia delle Entrate.

Ai fini dell’apposizione del visto di conformità, il regime sanzionatorio cambia se il Modello 730 è presentato in forma ordinaria oppure in forma precompilata?

No, il visto di conformità viene apposto obbligatoriamente su ogni Modello 730 trasmesso all’Agenzia delle entrate e il regime sanzionatorio è il medesimo sia che si opti per la presentazione di un Modello ordinario che per un modello precompilato.

Se il contribuente si presenta con la stampa del modello 730 precompilato scaricato autonomamente dall’Agenzia delle Entrate chiedendomi di predisporre la sua dichiarazione dei redditi come devo procedere?

Il modello 730 precompilato fornito dal cliente, in assenza di specifica delega allo studio, comporta la redazione di un modello 730 ordinario.
In alternativa lo studio potrà comunque acquisire dal cliente, e inoltrare a CAF Do.C., il mandato per l’accesso e la consultazione della dichiarazione 730 precompilata.
Il servizio Modello 730 precompilato offerto da CAF Do.C. è accessibile dai soggetti incaricati.

Per chi viene predisposto il precompilato 730?

Il provvedimento dell’Agenzia delle entrate Prot. n. 90072 del 12/04/2019 riporta che sono destinatari della dichiarazione 730 precompilata i contribuenti che hanno percepito, per l’anno d’imposta precedente, redditi di lavoro dipendente e assimilati indicati agli articoli 49 e 50, comma 1, lettere a), c), c-bis), d), g), con esclusione delle indennità percepite dai membri del Parlamento europeo, i) e l), del Testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 nonché i contribuenti in possesso dei requisiti di cui all’articolo 13, comma 4, del decreto del Ministro delle Finanze 31 maggio 1999, n. 164.
Non è ancora stato pubblicato il nuovo provvedimento con le indicazioni per il 2020, che dovrebbe ricomprendere nei destinatari anche i soggetti deceduti.

È utilizzabile la delega dello scorso anno?

No, la delega per l’accesso alla dichiarazione precompilata ha validità annuale in quanto riporta il riferimento dell’anno d’imposta in essere.

Chi deve tenere il registro cronologico delle deleghe?

L’adempimento è a carico di CAF Do.C.

Se il contribuente non vuole accedere al modello 730 precompilato è necessario farsi firmare la delega? E va conservata in un registro cronologico?

Nel caso in cui il contribuente non intenda utilizzare la dichiarazione 730 precompilata, il Caf o il professionista abilitato deve acquisire idonea documentazione da cui si evinca il diniego all’accesso e alla consultazione della dichiarazione 730 Precompilata. Il fac-simile di delega proposto da CAF Do.C. consente di gestire in un unico documento, sia l'autorizzazione ad accedere ai dati del 730 precompilato del cliente, sia l'esonero dal verificare tali dati nel caso in cui il cliente intenda procedere con la presentazione di un modello 730 ordinario.
Il diniego dovrà essere conservato esclusivamente a cura dello studio per eventuali futuri controlli disposti dall’Agenzia delle Entrate senza annotazione in un registro cronologico.

Viene rilasciato il 730 precompilato per una persona deceduta?

Sì, l’erede può presentare il Modello 730 per conto del soggetto deceduto, se lo stesso ne aveva i requisiti ed il decesso è avvenuto nell’anno precedente oppure entro il 30 settembre dell'anno in corso (per decessi successivi a tale data, occorrerà necessariamente presentare il Mod. REDDITI). Il 730 deve essere presentato senza sostituto di imposta e non può essere in forma congiunta.

Un contribuente lo scorso anno ha presentato il 730 congiunto con la moglie, è possibile per il CAF richiedere il 730 precompilato congiunto?

No, anche se i coniugi l'anno precedente hanno presentato il modello 730 in forma congiunta, sono predisposte due distinte dichiarazioni 730 precompilate, una per ciascun coniuge. È necessario congiungere successivamente, in fase di compilazione, i due modelli 730.

È possibile importare i dati contenuti nel modello 730 precompilato all’interno del mio software compilativo?

Si, il modello 730 precompilato è reso disponibile da CAF Do.C. sia in formato .pdf per visualizzarne il contenuto, sia in formato .xml per importarne i dati nei principali gestionali di studio in commercio.

Da quale giorno sarà disponibile il modello 730 precompilato nell'area riservata dell'Agenzia delle Entrate?

Il modello 730 Precompilato viene reso disponibile dall’Agenzia Entrate a partire dal 30/04.

La richiesta del Modello Precompilato è gratuita?

Sì, se per lo stesso contribuente verrà presentato il modello 730 tramite CAF Do.C. Diversamente, a fine campagna, verrà effettuato un addebito a forfait sul Conto OPEN in base a quanto previsto dal Listino dedicato.

Come mai sul precompilato rilasciato dal CAF non vedo il dettaglio delle singole spese mediche che visualizza invece il contribuente quando accede al 730 precompilato tramite il suo cassetto fiscale?

Per motivi di privacy l'Agenzia delle Entrate prevede che sul precompilato rilasciato tramite intermediari sia visibile soltanto il totale delle spese e non il dettaglio.
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