L'indagine finanziaria è una procedura eseguita per verificare la situazione finanziaria di un contribuente sottoposto a controllo da parte dell'Agenzia delle Entrate. Questa indagine è prevista e regolamentata dall'articolo 32, comma 1, punto 7 del DPR 600/1973. Scopo principale di questa attività è raccogliere dati e informazioni sul patrimonio del contribuente e sui suoi rapporti con istituti bancari e finanziari.
Questo controllo è necessario per garantire il rispetto delle norme finanziarie italiane. Gli intermediari finanziari e le holding di partecipazione devono rispettare specifici obblighi.
Le richieste di informazioni finanziarie possono provenire da diverse entità, tra cui l'Agenzia delle Entrate, la Guardia di Finanza, l'Agenzia delle Dogane, l'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato e le Commissioni tributarie.
La Legge 311/04 (Legge Finanziaria per il 2005) ha stabilito che gli intermediari finanziari devono avere un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) per comunicare con l'Amministrazione Finanziaria in merito alle indagini finanziarie. Gli operatori finanziari devono comunicare questo indirizzo all'Agenzia delle Entrate che lo inserirà nell'apposito Registro PEC. Inoltre, il relativo responsabile delle indagini finanziarie (ad esempio il legale rappresentante) deve dotarsi di firma digitale.
Successivamente, gli intermediari finanziari riceveranno richieste di informazioni tramite PEC e dovranno rispondere adeguatamente.
Le richieste possono riguardare rapporti o operazioni con specifici soggetti sottoposti a indagine o documentazione su operazioni specifiche. Il termine per inviare risposte firmate digitalmente tramite PEC è di 30 giorni dalla ricezione della richiesta.
I destinatari dell'attività di accertamento finanziario includono sia i soggetti tenuti alla tenuta delle scritture contabili che i soggetti che percepiscono altri tipi di reddito imponibile.
In caso di mancata risposta o mancata trasmissione della documentazione richiesta, è prevista una sanzione amministrativa, che può variare da 2.065,83 euro a 20.658,28 euro.