Quali sono le differenza tra un modello Intrastat mensile e uno trimestrale?
I modelli mensili devono indicare sia i dati fiscali che i dati statistici mentre quelli trimestrali devono indicare solo i dati fiscali.
I dati fiscali comprendono le colonne del modello Intrastat dalla 1 alla 5 per le cessioni e le colonne dalla 1 alla 6 per gli acquisti.
Quali sono le differenze tra un modello Intrastat beni e uno servizi?
L’Intrastat
beni è un elenco riepilogativo: a fronte di più documenti di acquisto o cessione nei confronti del medesimo operatore per la stessa tipologia di beni, verrà evidenziato un solo “rigo” sul modello.
L’Intrastat
servizi è un elenco di dettaglio: per ogni operazione viene compilato un diverso “rigo” sul modello. Le informazioni salienti sono:
- partita IVA cliente / fornitore;
- ammontare delle operazioni (importo);
- codice del servizio (codice di 6 cifre secondo la nomenclatura combinata CPA 2008);
- paese di pagamento (paese in cui il corrispettivo entra nella disponibilità del beneficiario ovvero il paese di destinazione del flusso finanziario originato dal pagamento).
Fac-simile di modello Intrastat 2 - Acquisti intracomunitari di beni e servizi ricevuti
Con la pubblicazione del
Regolamento di esecuzione (UE) 2023/2364 del 31 ottobre 2023, sono stati
aggiornati i codici della Nomenclatura Combinata, utilizzabile a partire
dal 1° gennaio 2024. Si tratta di un
sistema a otto cifre elaborato dall’Unione Europea sulla base del sistema armonizzato, di cui:
- i primi sei numeri indicano le voci e le sotto voci del SA;
- il settimo e l’ottavo individuano il codice della NC, con le relative aliquote dei dazi e dell’IVA e le altre misure restrittive.
L’UE ha poi istituito una tariffa doganale d’uso integrata (TARIC) che prevede l’applicazione di ulteriori due cifre, nona e decima, al fine di specificare eventuali ulteriori misure commerciali, restrizione all’importazione o esportazione, contingenti tariffari, altre misure di diverso tipo (es. misure di sorveglianze e restituzioni all’esportazione).
L’aggiornamento previsto dal Regolamento di esecuzione ha l’obiettivo di fornire una sempre più corretta classificazione doganale, prevedendo la modifica dei prodotti contenuti in codici già esistenti e l’aggiunta di nuovi codici.
Sul sito dell’Agenzia delle Dogane sono disponibili l’elenco dei codici NC 2023 soppressi, l’elenco dei nuovi codici NC istituiti o riutilizzati dal 1° gennaio 2024, la corrispondenza tra i codici di nomenclatura validi fino al 31 dicembre 2023 e quelli validi dal 1° gennaio e viceversa.