I licenziamenti per motivi oggettivi
Relatore: Avv. Elia Notarangelo
Durata: 1 ora e 43 minuti
Crediti FPC: 2 crediti D.8.2
Programma:
La lezione tratta il tema dei licenziamenti motivati da ragioni oggettive, distinguendo ed analizzando separatamente tre macroaree:
- il licenziamento motivato da ragioni tecniche, organizzative e produttive riferibili al datore di lavoro;
- il licenziamento motivato da ragioni imputabili alla persona del lavoratore che impediscono l’esecuzione della prestazione lavorativa, non riconducibili a mancanze o inadempimento
- il licenziamento determinato dal superamento del periodo di comporto
Vengono individuate ed esaminate le condizioni essenziali a base del licenziamento per giustificato motivo oggettivo consistente nella soppressione del posto di lavoro:
- la decisione organizzativa o produttiva aziendale
- l’effettivo mutamento dell’assetto organizzativo
- il nesso di causalità tra decisione organizzativa e il posto soppresso
- il preventivo assolvimento dell’onere di repechage
Vengono approfondite le tematiche sottese al licenziamento per inidoneità sopravvenuta, nonché per superamento del periodo di comporto, con particolare riferimento all’eventuale incidenza di situazioni di disabilità o handicap.
La lezione affronta, infine, le questioni connesse alla forma del licenziamento e le tutele apprestate dall’ordinamento avverso i licenziamenti nulli, illegittimi o inefficaci, anche alla luce degli ultimi interventi della Corte Costituzionale.
I licenziamenti disciplinari
Relatore: Avv. Simona Ferrero
Durata: 1 ora e 40 minuti
Crediti FPC: 2 crediti D.8.2
Programma:
La lezione affronta la tematica dei licenziamenti ontologicamente disciplinari, provocati da inadempimenti imputabili al lavoratore, precisando la distinzione tra licenziamento per motivi oggettivi, licenziamento per giustificato motivo soggettivo e licenziamento per giusta causa.
La lezione prosegue affrontando la tematica del procedimento disciplinare, prescritto dall’art. 7 legge 300/70, chiarendo la rilevanza della affissione del codice disciplinare, l’indispensabilità della preventiva contestazione e delle sue caratteristiche essenziali.
Viene data evidenza dei principi sottesi al procedimento disciplinari, quali la tempestività della contestazione, l'immutabilità della contestazione, la specificità della contestazione, l’immediatezza della sanzione, la proporzionalità della sanzione rispetto ai fatti oggetto della contestazione, l’immutabilità/immodificabilità della motivazione del recesso.
La lezione, infine, declina la tutela sanzionatoria avverso i licenziamenti disciplinari nulli o illegittimi, approfondendo i nuovi arresti giurisprudenziali sull’estensione della tutela reintegratoria.
Profili giuslavoristici negli appalti
Relatore: Avv. Elia Notarangelo
Durata: 1 ora e 36 minuti&
Crediti FPC: 2 crediti D.8.2
Programma:
La lezione individua i profili giuslavoristici rilevanti negli appalti, a tutela dei diritti dei lavoratori impiegati nell’appalto.
Vengono preliminarmente individuati gli istituti a tutela dei lavoratori nell’ambito degli appalti c.d. genuini, consistenti, in particolare:
- nelle tutele economiche ed occupazionali per i lavoratori dell’appaltatore;
- nella solidarietà imposta a carico del committente per il trattamento economico spettante ai lavoratori dell’appaltatore;
- negli obblighi posti a carico del committente a tutela della sicurezza del personale dell’appaltatore.
Vengono altresì affrontate alcune situazioni patologiche sottese a volte a fenomeni solo apparentemente riconducibili al contratto di appalto, quali:
- l’appalto non genuino, consistente in una illecita somministrazione di manodopera;
- lo sfruttamento di lavoratori assegnati in appalto, integrante il c.d. caporalato
La lezione precisa anche la diversificazione delle tutele in base alla natura ed all’organizzazione dell’appalto (endoaziendale o esterno)
Il contenzioso previdenziale riguardante le pretese contributive
Relatore: Avv. Elia Notarangelo
Durata: 1 ora e 26 minuti
Crediti FPC: 1 credito D.8.10
Programma:
La lezione mira a dare una panoramica del sistema di accertamento di pretese contributive da parte di Enti previdenziali (INPS ed INAIL) e di conseguente recupero.
Nel corso della lezione vengono descritti gli strumenti di tutela per fronteggiare la pretesa contributiva di detti Enti, di tipo sia amministrativo, sia giudiziario, indicando, per ciascuno strumento, vantaggi e limiti.
La lezione affronta anche aspetti processuali legati alle cause introdotte per contrastare le pretese contributive, nonché la valenza di alcuni strumenti di prova offerti solitamente dagli Enti previdenziali.
Il contratto a tempo determinato e la somministrazione di manodopera
Relatore: Avv. Simona Ferrero
Durata: 1 ora e 27 minuti
Crediti FPC: 1 credito D.8.10
Programma:
La lezione, dopo aver riepilogato la storia dei due istituti, fornisce un quadro della vigente disciplina in materia di contratto a termine e di somministrazione di manodopera, aggiornata alle nuovissime riforme apportate dal c.d. Collegato Lavoro (legge 203/2024).
Vengono approfonditi aspetti critici, quali la forma contrattuale, i divieti di ricorso a tali tipologie, l’eventuale necessità di apposizione di causali, i limiti imposti alla durata massima ed al numero dei contratti.
La lezione approfondisce anche le conseguenze giuridiche derivanti dal mancato rispetto dei limiti di durata imposti per i contratti a termine o dalla prosecuzione di fatto dei rapporti.
Infine, la lezione individua le tutele apprestate dall’ordinamento in caso di ricorso irregolare a tali tipologie contrattuali o di nullità dei contratti.