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Novità R.E.N.T.Ri: come il professionista può fare la differenza per le imprese

Novità Bilancio
Pubblicato il 4 feb 2025

Dal 15 dicembre 2024 le imprese coinvolte nella gestione dei rifiuti sono obbligate a iscriversi al Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti (R.E.N.T.Ri). Questo obbligo riguarda, tra gli altri, i produttori di rifiuti pericolosi, i trasportatori, gli intermediari e le aziende che effettuano operazioni di trattamento e smaltimento.

Il R.E.N.T.Ri rappresenta una svolta importante per il settore, semplificando la tracciabilità dei rifiuti e garantendo maggiore trasparenza lungo tutta la filiera.

Le imprese che si adeguano a questo sistema possono dimostrare concretamente il proprio impegno verso la sostenibilità e il rispetto delle normative ambientali, elementi che oggi rappresentano un valore aggiunto sia per il mercato che per la reputazione aziendale.

Il ruolo strategico del professionista

L’adeguamento al R.E.N.T.Ri non si limita alla sola iscrizione al portale online: le imprese devono adottare nuove procedure, strumenti digitali e assicurarsi la corretta gestione dei rifiuti secondo le normative. In questo contesto il supporto dei professionisti risulta essenziale per guidare i propri clienti nell’interpretazione degli obblighi legislativi e affiancarli nell’organizzazione efficace del ciclo dei rifiuti.

Il loro ruolo si estende, inoltre, alla gestione e al controllo della documentazione necessaria per gli adempimenti previsti dal R.E.N.T.Ri, consentendo alle aziende di ridurre i rischi di sanzioni e di migliorare l’efficienza operativa.

Grazie alla competenza dei professionisti, le imprese possono affrontare il cambiamento normativo con maggiore serenità, trasformando questo provvedimento in un’occasione di innovazione e crescita.

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